INTRODUZIONE
Grasselli S.p.A. (di seguito anche solo “Grasselli”) è una realtà attiva a partire dagli anni’70 che si distingue per la sua specializzazione nella produzione di macchinari destinati all’industria alimentare, con un focus specifico sulla lavorazione delle carni e delle proteine. La nicchia di riferimento riguarda in particolare il trattamento e il taglio delle carni fresche.
Grasselli opera nei mercati nazionali e internazionali e, fin dalla metà degli anni ’80, l’azienda ha investito costantemente nello sviluppo di sistemi di sicurezza, oggi riconosciuti tra i più avanzati del settore.
Grasselli, quindi, fornisce prodotti di alta qualità e soprattutto si impegna a condurre le proprie attività nel pieno rispetto delle leggi vigenti e dell’ambiente e nell’osservanza dei principi di integrità e onestà.
Tali principi sono contenuti nel presente Codice Etico e di Comportamento (di seguito “Codice Etico”) del quale l’azienda, come sino ad oggi avvenuto, da un lato auspica la spontanea condivisione, adesione e diffusione e, dall’altro lato, esige l’osservanza e l’applicazione da parte di ogni individuo che operi per conto di Grasselli o che venga in contatto con la stessa, prevedendo altresì l’applicazione di sanzioni disciplinari e contrattuali per le eventuali violazioni.
Il Codice Etico è dunque un insieme di principi e linee guida che sono pensate per ispirare le attività di Grasselli ed orientare il comportamento non solo dei suoi dipendenti, ma anche di tutti coloro con i quali Grasselli entra in contatto nel corso della sua attività.
I principi generali e di comportamento del presente Codice Etico fanno riferimento innanzitutto alla Costituzione italiana: ne riconoscono lo statuto di legge fondamentale dello stato quale imprescindibile riferimento valoriale dell’attività.
In particolare, i principi comportamentali di seguito riportati sono improntati dalle seguenti norme costituzionali, qui indicate in modo sintetico:
Art. 2: diritti inviolabili dell’uomo, solidarietà politica economica e sociale;
Art. 3: pari dignità sociale degli individui, nessuna discriminazione per sesso, lingua, razza, religione, opinione politica, condizioni personali e sociali;
Art. 6: tutela delle minoranze linguistiche;
Art. 9: promozione della ricerca scientifica e tecnica. Tutela dell’ambiente, del paesaggio, del patrimonio storico e artistico;
Art. 13: inviolabilità della libertà personale;
Art. 15: libertà e segretezza della corrispondenza;
Art. 23: nessuna prestazione personale o patrimoniale può essere imposta se non in base alla legge;
Art. 32: tutela della salute;
Art. 35: tutela del lavoro e cura della formazione;
Art. 36: condizioni del lavoro;
Art. 37: condizioni di lavoro e famiglia;
Art. 41: libertà dell’iniziativa economica privata nel rispetto della sicurezza, della libertà e della dignità umana;
Art. 54: adempimento con disciplina ed onore delle funzioni pubbliche;
Art. 98: i pubblici impiegati sono al servizio esclusivo della Nazione;
Art. 101: la giustizia è amministrata in nome del popolo.
AMBITO DI APPLICAZIONE E DESTINATARI
Il Codice Etico è un documento ufficiale, è parte integrante del Modello Organizzativo e Gestionale adottato ai sensi del D.Lgs. 231/01 e costituisce uno strumento fondamentale per ribadire i valori in cui la stessa si riconosce. Il Codice Etico rappresenta, inoltre, un elemento indispensabile al fine di prevenire una eventuale responsabilità da reato in capo alla Società.
Il Codice Etico è diretto ad una molteplicità di destinatari:
- a) agli organi sociali ed ai loro componenti;
- b) ai dirigenti, ai dipendenti, ai prestatori di lavoro, anche temporaneo, senza alcuna eccezione;
- c) ai fornitori, ai consulenti, ai partner, ai collaboratori a qualunque titolo, ai procuratori ed a qualsiasi altro soggetto, anche esterno, che possa agire in nome e per conto della società.
I principi e le disposizioni del presente Codice Etico costituiscono specificazioni esemplificative delle obbligazioni generali di diligenza, correttezza e lealtà che qualificano l’adempimento delle prestazioni lavorative ed il comportamento che il dipendente o il collaboratore è tenuto ad osservare.
I Destinatari del presente Codice Etico sono tenuti ad apprenderne i contenuti e a rispettarne i precetti e, a tal fine, la Società si impegna per l’effettiva diffusione dello stesso all’interno e all’esterno delle Società, garantendo che venga consegnato o messo a disposizione di tutti i destinatari.
Grasselli considera l’osservanza delle norme e delle previsioni contenute nel Codice Etico parte integrante ed essenziale delle obbligazioni contrattuali derivanti, per i dipendenti, dai rapporti di lavoro subordinato anche ai sensi dell’articolo 2104 del Codice Civile, e, per i collaboratori non subordinati, dai rispettivi regolamenti contrattuali.
La violazione delle suddette norme costituirà inadempimento agli obblighi derivanti dal rapporto di lavoro o di collaborazione, con ogni conseguenza di legge o di contratto.
PRINCIPI GENERALI E REGOLE DI CONDOTTA
Grasselli nello svolgimento della propria attività si ispira ai principi di seguito enunciati, dei quali richiede l’osservanza da parte dei soggetti coinvolti in detta attività.
1.1. ONESTA’, INTEGRITA’, CORRETTEZZA E LEGALITA’
Grasselli da sempre crede nel totale rispetto di ogni legge, regolamento e normativa vigente e si impegna a garantire l’onestà, la correttezza e l’integrità nella conduzione quotidiana delle attività aziendali.
Al fine di assicurare i migliori standard di affidabilità e qualità, la Società ricerca e collabora esclusivamente con fornitori o interlocutori che condividono i medesimi valori di integrità, onestà e legalità.
Conseguentemente Grasselli vieta qualsiasi condotta preferenziale, sia nei confronti di soggetti pubblici che privati, e condanna qualsiasi illegittima pressione tesa ad ottenere un trattamento di favore, esercitata o subita dai destinatari del Codice Etico nell’espletamento delle proprie funzioni.
Il comportamento dei dipendenti e dei collaboratori deve essere in piena sintonia con i principi del Codice e nel rispetto delle normative vigenti sul territorio.
1.2. TUTELA DELLA PERSONA E DELLA DIGNITÀ UMANA E CONDANNA AL CAPORALATO
Grasselli ritiene che le risorse umane siano un patrimonio fondamentale per la crescita e lo sviluppo della Società.
Per questo pone la massima attenzione alla tutela della persona, rispettando i suoi diritti fondamentali e impegnandosi a non porre in essere alcun comportamento discriminatorio, per ragioni di carattere razziale, etnico, politico, religioso, sindacale, di lingua o di sesso, nel rispetto di quanto previsto dalla Costituzione Italiana.
La Società rifiuta e condanna qualsiasi comportamento che possa offendere la dignità umana e vieta inoltre qualsiasi condotta che possa integrare, o anche solo favorire, lo sfruttamento del lavoro di personale irregolare e/o minorile, in violazione delle specifiche normative in materia.
A tal proposito, Grasselli collabora esclusivamente con soggetti terzi che condividano i medesimi principi e che si impegnino al pieno rispetto della persona, della dignità umana e delle garanzie primarie di ogni lavoratore, con particolare riferimento al rispetto della normativa in materia di sicurezza, in materia giuslavoristica e di immigrazione nell’ipotesi di impiego di personale straniero.
L’azienda si impegna a fornire a tutti i dipendenti pari opportunità di lavoro sulla base delle competenze professionali personali, senza alcuna discriminazione legata all’origine etnica, all’età, al sesso, alla nazionalità, all’adesione a organizzazioni sindacali o partiti politici, al credo religioso e all’orientamento sessuale, identità e/o espressione di genere.
Grasselli condanna e rifiuta categoricamente ogni forma di caporalato o di impiego di risorse in dispregio alle normali e doverose forme di tutela della dignità delle persone e del loro lavoro: la condivisione di tali principi è un valore imprescindibile, la cui assunzione Grasselli richiede anche ai propri collaboratori e fornitori, prescrivendo che chiunque si accorga di condizioni di lavoro non in linea con i valori di Grasselli provveda a comunicarlo affinché vengano poste in essere tutte le azioni necessarie prima di tutto per la tutela della persona e di conseguenza anche della reputazione della società stessa.
1.3. RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Tutti i rapporti con la Pubblica Amministrazione devono essere gestiti con la massima trasparenza e correttezza.
Si precisa che per Pubblica Amministrazione si intendono, a titolo esemplificativo, non solo gli Enti locali e/o i Ministeri, ma anche l’Agenzia delle Entrate, la Dogana, la Guardia di Finanza, l’AUSL etc.
Per questo Grasselli prevede che ogni rapporto con la Pubblica Amministrazione debba essere intrattenuto esclusivamente dai soggetti che la Società ha all’uopo espressamente incaricato, i quali devono rispettare, nell’espletamento della propria attività, i principi di onestà e integrità, senza porre in essere alcun comportamento, quale l’offerta di denaro o di altra utilità, finalizzato ad influenzare illegittimamente le decisioni o l’imparzialità della Pubblica Amministrazione e idoneo a compromettere l’integrità e la reputazione della Società.
È inoltre vietato sfruttare o vantare relazioni esistenti o asserite con un pubblico ufficiale o un incaricato di un pubblico servizio, per far dare o promettere indebitamente, a sé o ad altri, denaro o altra utilità, come prezzo della propria mediazione illecita verso un pubblico ufficiale o un incaricato di un pubblico servizio, ovvero per remunerarlo in relazione all’esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri.
La Società vieta, inoltre, il ricorso o la presentazione di istanze o richieste alla Pubblica Amministrazione contenenti dichiarazioni non veritiere, alterate, falsificate o incomplete, aventi il fine di conseguire erogazioni pubbliche, contributi o finanziamenti agevolati, ovvero di ottenere indebitamente concessioni, autorizzazioni, licenze o altri atti amministrativi.
È vietato, infine, utilizzare eventuali contributi, agevolazioni o finanziamenti per scopi diversi per quelli per i quali sono stati ottenuti.
Grasselli rifiuta la corruzione come strumento di conduzione dei propri affari. Non è quindi ammesso in alcuna circostanza corrompere o anche solo tentare di corrompere titolari di cariche pubbliche elettive, pubblici ufficiali o incaricati di pubblico servizio, così come privati. In particolare, nessuno può offrire, promettere o richiedere denaro o altri vantaggi per ottenere prestazioni indebite per la Società o per sé.
1.4. COLLABORAZIONE CON LE AUTORITA’ PUBBLICHE E CON GLI ORGANI DELLA GIUSTIZIA
Ogni rapporto con le Autorità pubbliche e con gli Organi di giustizia deve sempre essere improntato alla massima collaborazione. A tal fine la Società conferma l’obbligo di rispondere in maniera accurata, completa e veritiera alle richieste di tali Organi e Autorità, fornendo tutte le informazioni necessarie richieste.
Tutti i destinatari del presente Codice hanno l’obbligo di collaborare alle richieste degli organi di giustizia con dichiarazioni vere e non omissive, fornendo tutte le informazioni necessarie per l’accertamento dei fatti, in maniera accurata, completa e veritiera.
1.5. REGALIE E BENEFICI, INIZIATIVE LIBERALI E SPONSORIZZAZIONI
Eventuali omaggi o regalie possono essere effettuati esclusivamente dal personale espressamente autorizzato dalla Società e comunque non devono in nessun modo eccedere le normali prassi commerciali.
Per omaggio o regalia si intende qualsiasi tipo di beneficio: non solo beni, ma anche, ad esempio, partecipazione gratuita a convegni o eventi, pranzi, viaggi.
In nessun caso, l’offerta o la ricezione di omaggi o regalie deve alterare la normale operatività e l’imparzialità nello svolgimento dell’attività svolta o ricevuta e non deve mai eccedere le normali prassi commerciali o relazionali.
In particolare, Grasselli vieta espressamente l’offerta di regali ad esponenti della Pubblica Amministrazione, pubblici ufficiali, soggetti incaricati di pubblico servizio o pubblici funzionari.
Tutti i destinatari del presente Codice sono quindi tenuti a respingere, e non effettuare, promesse di indebite offerte di denaro o di altri benefici.
Qualora un amministratore, un dipendente, un collaboratore della Società riceva, da parte di un componente della Pubblica Amministrazione, richieste esplicite o pressioni indebite, deve informare immediatamente soggetto cui sia tenuto a riferire, per l’adozione delle opportune iniziative, oltre che effettuare apposita segnalazione Whistleblowing.
Tutto quanto sopra non deve essere eluso ricorrendo a terzi.
Infine, la Società può effettuare sponsorizzazioni o erogazioni liberali, che possono riguardare i temi del sociale, dell’ambiente, dello sport, dello spettacolo e dell’arte, verificando che si tratti di manifestazioni o eventi che offrono garanzie di qualità, o pubblico interesse.
In ogni caso, ogni erogazione o sponsorizzazione elargita deve essere espressamente approvata e deve essere regolarmente e correttamente formalizzata.
1.6. TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA SUL LAVORO
La tutela della salute e la sicurezza dei lavoratori e dell’ambiente di lavoro sono valori fondamentali per Grasselli , rispetto ai quali dedica la massima priorità in termini di risorse, sia economiche che umane.
La Società si impegna a diffondere e consolidare una cultura della sicurezza, sviluppando la consapevolezza dei rischi, del rispetto della normativa vigente e promuovendo comportamenti responsabili da parte di tutti i collaboratori.
Grasselli garantisce il rispetto delle normative in materia di sicurezza e assicura che tutti gli incarichi attribuiti a consulenti esterni o ai singoli responsabili aziendali, siano conferiti in base a comprovate ed adeguate competenze ed esperienze maturate in materia.
Per questo motivo collabora esclusivamente con soggetti che diano idonee garanzie sul pieno rispetto della normativa in materia di sicurezza.
Tutti i dipendenti e collaboratori sono tenuti allo scrupoloso rispetto delle norme e degli obblighi derivanti dalla normativa di riferimento in tema di salute e sicurezza, nonché al rispetto di tutte le misure richieste dalle procedure e dai regolamenti interni.
1.7. TUTELA DELL’AMBIENTE
Grasselli rispetta l’ambiente e per questo motivo assicura l’applicazione di tutte le normative vigenti poste a tutela dell’ambiente, collaborando esclusivamente con soggetti che posseggano tutti i requisiti richiesti dalle normative ambientali.
Tutti i collaboratori, compresi i fornitori di lavori o servizi in appalto o subappalto per quanto di loro competenza, devono rispettare i dettami in materia ambientale previsti dal D.Lgs. n. 152/2006 e dal codice penale, oltre alle prescrizioni previste dalle autorizzazioni ambientali.
1.8. GESTIONE DEI FLUSSI FINANZIARI, DELLE OPERAZIONI SOCIETARIE E DEGLI ADEMPIMENTI FISCALI-TRIBUTARI
Grasselli compie qualsiasi operazione economica e transazione finanziaria osservando i principi di integrità e trasparenza e, in ogni caso, non compie alcuna operazione o transazione fraudolenta. Per questo, ogni operazione e transazione deve essere correttamente autorizzata, verificabile, legittima, coerente e congrua.
Grasselli assicura la liceità, correttezza e veridicità di ogni operazione contabile, ponendo in essere condotte documentate e verificabili, nel rispetto dei principi di trasparenza, segregazione dei ruoli, tracciabilità. La Società garantisce il rispetto delle normative specifiche al fine di contrastare i fenomeni di riciclaggio, nonché di auto riciclaggio e di tutte le normative e gli adempimenti previsti in materia societaria, amministrativa, finanziaria, fiscale e tributaria.
La Società ripone particolare attenzione alla predisposizione del bilancio e degli altri documenti contabili, nel rispetto dei principi di verità, accuratezza, completezza e trasparenza del dato registrato.
La Società garantisce altresì il rispetto di tutte le normative e di tutti gli adempimenti previsti in ambito fiscale e tributario, monitorando gli aggiornamenti normativi e gestendo tutti i processi connessi con il massimo rigore e con assoluta trasparenza.
Tutti i destinatari del Codice Etico devono garantire la veridicità dei dati forniti e la loro completezza, fornendo le opportune evidenze per consentire la verifica dei suddetti dati e delle relative operazioni.
1.9. TUTELA DELL’INDUSTRIA, DEL COMMERCIO E DELLA CONCORRENZA
Tutti i rapporti con i concorrenti, attuali o potenziali, sono caratterizzati da lealtà e correttezza in quanto Grasselli crede fermamente nel rispetto del mercato e della libera concorrenza.
La Società vieta pertanto ogni comportamento che possa integrare forme di concorrenza sleale o che possa costituire impedimento o turbamento all’esercizio di un’impresa o del commercio e garantisce il rispetto di ogni legge vigente in materia.
È, inoltre, espressamente vietata qualsiasi forma di trattativa privata che integri fatti di corruzione tra privati o di istigazione.
Tutte le azioni e le relazioni con le parti interessate devono essere effettuate garantendo correttezza, completezza, accuratezza, uniformità e tempestività dell’informazione, secondo le prescrizioni normative applicabili e la best practice del mercato, nei limiti della tutela del know-how e dei beni aziendali.
Alla luce dell’attività svolta, Grasselli persegue la propria missione attraverso l’utilizzo di prodotti di qualità e nel rispetto di tutte le norme e certificazioni attivate.
La Società fornisce informazioni complete, corrette e chiare inerenti alle caratteristiche dei prodotti e assicura la conformità alle leggi in materia.
Grazie al costante investimento in ricerca e sviluppo nella progettazione e nello studio di nuove tecnologie, l’innovazione rappresenta il cuore del business di Grasselli che ha consentito, negli anni, di procedere alla registrazione di varie soluzioni brevettate.
Il rispetto della normativa posta a tutela della proprietà industriale, dei marchi e dei brevetti è un elemento fondamentale per un sano sviluppo industriale.
1.10. TUTELA DEL DIRITTO D’AUTORE E UTILIZZO DEL SISTEMA INFORMATICO
Tutte le tecnologie ed i sistemi informatici presenti in azienda devono essere utilizzati nello svolgimento della propria attività lavorativa, rispettando tutti i principi enunciati nel presente Codice Etico.
In particolare, Grasselli condanna qualsiasi utilizzo degli strumenti informatici che possa arrecare pregiudizio alla dignità umana e vieta l’accesso a qualsiasi sito il cui contenuto possa ledere la dignità della persona o violare norme di legge.
La Società garantisce inoltre il pieno rispetto della normativa posta a tutela del diritto d’autore, vietando fin da ora il download, la duplicazione o l’utilizzo di software illecitamente scaricati o comunque non dotati di regolare licenza.
1.11. TUTELA DELLA PROPRIETÀ INDUSTRIALE
Il rispetto della normativa a tutela della proprietà industriale, dei marchi e dei brevetti è un elemento fondante per un sano sviluppo industriale.
Conseguentemente, Grasselli pretende la massima attenzione e l’impegno a non compiere alcuna violazione delle norme a tutela della proprietà industriale da parte di tutti i destinatari del presente Codice.
1.12. TUTELA DEL PATRIMONIO CULTURALE E PAESAGGISTICO
Grasselli ritiene che i beni culturali e paesaggistici siano un patrimonio indispensabile per la crescita e lo sviluppo della società, da riconoscere, proteggere e conservare affinché possa essere offerto alla conoscenza e al godimento della collettività.
In virtù di tale principio, i Destinatari devono garantire nello svolgimento della propria attività il rispetto e la tutela dei beni culturali e paesaggistici.
RAPPORTI CON DIPENDENTI E COLLABORATORI
1.13. CONFLITTO DI INTERESSI
Amministratori, dipendenti e collaboratori perseguono, nello svolgimento della collaborazione, gli obiettivi e gli interessi generali di Grasselli . Pertanto, tutti i Destinatari del presente Codice Etico devono garantire che ogni decisione sia presa nell’esclusivo interesse di Grasselli e devono astenersi dal trarre vantaggio dalla propria posizione al fine di favorire sé stessi o terzi a danno o a svantaggio della Società.
Nell’ipotesi in cui siano individuate situazioni di conflitto di interesse, anche solo potenziale, queste devono essere tempestivamente e dettagliatamente comunicate alla Società (nella persona dei propri superiori o referenti) ed il soggetto in conflitto dovrà astenersi.
1.14. DILIGENZA E PROFESSIONALITÀ
Gli Amministratori e i Dipendenti, nonché tutti i Collaboratori sono tenuti a svolgere diligentemente le proprie prestazioni professionali, operando nell’interesse di Grasselli e perseguendo obiettivi di efficacia ed efficienza.
1.15. RISERVATEZZA DELLE INFORMAZIONI
Nell’ambito dello svolgimento della propria attività, Grasselli assicura la riservatezza dei dati personali e delle informazioni riservate di cui viene in possesso.
Le informazioni acquisite dai dipendenti e collaboratori appartengono ad Grasselli e non possono essere utilizzate, comunicate o divulgate senza specifica autorizzazione.
È obbligo di ogni Destinatario assicurare la riservatezza richiesta dalle circostanze per ciascuna notizia appresa in ragione della propria funzione lavorativa.
Grasselli si impegna a proteggere le informazioni relative ai propri dipendenti ed ai terzi, generate o acquisite all’interno e nelle relazioni d’affari, e ad evitare ogni uso improprio di queste informazioni.
Il trattamento dei dati acquisiti deve avvenire nel rispetto della normativa vigente.
1.16. RAPPORTI CON I FORNITORI E CON GLI APPALTATORI
Grasselli si impegna a contrastare qualsiasi fenomeno di ricettazione, selezionando i propri fornitori e appaltatori esclusivamente in base a criteri di affidabilità e qualità, avendo attenzione ai migliori standard qualitativi dei beni e dei servizi richiesti.
La scelta degli appaltatori e fornitori è eseguita dalle apposite funzioni aziendali in base a valutazioni obiettive circa i requisiti tecnico-professionali oltre che per competitività, qualità e prezzo.
Nella scelta dei fornitori e appaltatori non sono ammesse ed accettate pressioni indebite, tali da favorire un fornitore piuttosto ad un altro e minare, in tal modo, la credibilità e la fiducia che il mercato ripone in Grasselli per quanto riguarda la trasparenza ed il rigore nell’applicazione della legge.
La Società ribadisce quindi di collaborare esclusivamente con fornitori e appaltatori che diano adeguate garanzie in merito al rispetto di tutti i principi enunciati nel presente Codice Etico e delle leggi vigenti.
Grasselli , infatti, si impegna a richiedere ai propri appaltatori e fornitori il rispetto di principi comportamentali corrispondenti ai propri, ritenendo questo aspetto di fondamentale importanza per la nascita o la continuazione di un rapporto d’affari.
A tal fine agli appaltatori e ai fornitori è fornita copia del Codice Etico e di Comportamento che è parte integrante delle condizioni contrattuali poste in essere fra Grasselli e l’appaltatore/fornitore.
1.17. RAPPORTI CON I CLIENTI
Grasselli impronta tutti i rapporti con i clienti alla luce della massima trasparenza ed onestà.
La Società si impegna a non ingannare i clienti e i consumatori, o chiunque, con l’utilizzazione di marchi contraffatti o contrassegni, loghi, o indicazioni equivoche, o con l’imitazione di marchi o loro elementi essenziali.
1.18. INNOVAZIONE E SICUREZZA DEI PRODOTTI
Tutte le macchine prodotte sono marcate CE, requisito essenziale per la vendita; a ciò si aggiunga il sistema WLO, il primo dispositivo di sicurezza wireless per l’industria della carne, e le eventuali ulteriori Certificazioni richieste dai singoli Stati (quali, ad esempio, NFS e UL).
Da sempre obiettivo di Grasselli è quello di perseguire costantemente l’innovazione dei propri prodotti e servizi, prestando particolare attenzione alla sicurezza e alle esigenze dei clienti.
ATTUAZIONE E VIGILANZA DEL CODICE ETICO
1.19. COMUNICAZIONE, FORMAZIONE ED EFFICACIA ESTERNA
Il Codice Etico deve essere portato a conoscenza di tutti i Destinatari.
A tal fine Grasselli si impegna a diffondere il presente Codice nei confronti di tutti i soggetti interni ed esterni, mediante apposite attività di informazione e comunicazione, quali la distribuzione del Codice Etico a tutti i componenti degli organi sociali e a tutti i dipendenti, l’affissione del Codice in luogo accessibile e la messa a disposizione dei terzi destinatari e di ogni altro interlocutore, anche tramite pubblicazione sul sito istituzionale.
Per una corretta e concreta diffusione dei principi enunciati nel presente Codice Etico la Società prevede, inoltre, appositi eventi formativi per il personale interno.
1.20. OBBLIGHI PER TUTTI I DIPENDENTI
Violare i principi enunciati nel presente Codice Etico significa tradire i principi su cui si fonda la Società e per tale motivo tutti i dipendenti sono obbligati a conoscere il contenuto del presente Codice Etico, le norme di legge da questo richiamate, nonché le norme che regolano l’attività svolta nell’ambito della propria funzione e che costituiscono parte integrante della prestazione lavorativa di ciascuno.
Il rispetto del Codice Etico costituisce parte integrante del contratto di lavoro subordinato, in essere e da stipulare, ai sensi dell’art. 2104 c.c. e, come tale, ogni sua violazione sarà perseguito e sanzionato dalla Società nel rispetto di quanto previsto dai rispettivi CCNL applicabili e dall’art. 7 della L. 300/1970 (Statuto dei Lavoratori).
Tutti i predetti soggetti hanno, quindi, l’obbligo di astenersi da comportamenti che violano i principi e le norme richiamate dal Codice Etico e qualora vengano a conoscenza di presunte condotte illecite da parte altrui, hanno altresì l’obbligo di comunicarlo al proprio superiore gerarchico e/o tramite segnalazione Whistleblowing.
1.21. OBBLIGHI PER I COLLABORATORI
I collaboratori, i consulenti ed i lavoratori autonomi, i terzi che per qualsiasi motivo prestano la propria attività in favore di Grasselli , devono conoscere e sottoscrivere l’adesione ai principi ed alle regole previste dal presente Codice Etico, quale elemento essenziale della stipulazione di contratti di qualsiasi natura fra l’azienda e tali soggetti.
Le disposizioni così sottoscritte o, in ogni caso, approvate, anche per fatti concludenti, costituiscono parte integrante dei contratti stessi ed eventuali violazioni da parte dei soggetti terzi di specifiche disposizioni del Codice Etico, in base alla loro gravità, possono legittimare il recesso da parte delle Società dai rapporti contrattuali in essere con detti soggetti e possono altresì essere individuate ex ante come cause di risoluzione automatica del contratto ai sensi dell’art. 1456 cod. civ.
1.22. OBBLIGHI PER I SOGGETTI TERZI
Tutti coloro che, agendo in nome o per conto di Grasselli entrano in contatto con soggetti terzi, devono informare tali soggetti degli impegni e degli obblighi imposti dal presente Codice Etico, richiedendo l’adesione ed il rispetto.
A tal fine, nei contratti con i terzi, la Società prevede l’introduzione di apposite clausole contrattuali e/o la sottoscrizione di dichiarazioni volte a formalizzare l’impegno al rispetto del Codice Etico adottato.
In caso di rifiuto da parte dei terzi destinatari, ogni soggetto è tenuto a comunicarlo ai propri responsabili e all’Organismo di Vigilanza.
1.23. CONTROLLI INTERNI
Per garantire l’effettiva applicazione del Codice Etico, in un’ottica di miglioramento dell’efficienza e dell’organizzazione aziendale, la Società pone in essere controlli interni aventi ad oggetto il rispetto dei principi enunciati nel presente Codice, delle leggi e delle procedure aziendali.
1.24. ORGANISMO DI VIGILANZA
L’art. 6 del D. Lgs. 231/01 prevede la nomina di un Organismo di Vigilanza a cui è affidato il controllo dell’effettiva applicazione e del rispetto dei principi enunciati nel presente Codice Etico e del Modello Organizzativo adottato dalla Società.
1.25. SEGNALAZIONI WHISTLEBLOWING
Come previsto dal D. Lgs. 24/2023 di attuazione della direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio in materia di Whistleblowing, Grasselli S.p.A. ha predisposto un canale interno di segnalazione e individuato il Gestore delle segnalazioni. L’Organismo di Vigilanza valuta le segnalazioni ricevute e le attività da porre in essere, gestendo le stesse secondo le modalità prescritte dalla norma e dalla specifica procedura adottata, che qui si intende integralmente richiamata e cui è data debita pubblicità.
Il canale di segnalazione interna garantisce la riservatezza dell’identità della persona del segnalante, delle persone coinvolte o menzionate dalla segnalazione, nonché del contenuto e della documentazione alla stessa relativa.
Tramite il canale di segnalazione interna predisposto possono essere trasmesse segnalazioni che consistono in atti od omissioni che ledono l’interesse o l’integrità della Società e che consistono in:
– illeciti amministrativi, contabili, civili o penali
– condotte illecite rilevanti ai sensi del D. Lgs. 231/2001 o violazioni del Modello Organizzativo e Gestionale se adottato dalla Società, incluse violazioni del Codice Etico
– illeciti relativi all’applicazione delle leggi nazionali e dei regolamenti in materia di appalti pubblici; servizi, prodotti e mercati finanziari e prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo; sicurezza e conformità dei prodotti; sicurezza dei trasporti; tutela dell’ambiente; radioprotezione e sicurezza nucleare; sicurezza degli alimenti e dei mangimi e salute e benessere degli animali; salute pubblica; protezione dei consumatori; tutela della vita privata e protezione dei dati personali e sicurezza delle reti e dei sistemi informativi
– atti od omissioni che ledono gli interessi finanziari dell’Unione Europea
– atti od omissioni riguardanti il mercato interno (comprese le violazioni in materia di concorrenza e di aiuti di Stato e quelle in materia di imposta).
Per il dettaglio si rinvia all’apposita procedura adottata e pubblicata sul sito aziendale.
Le segnalazioni interne devono essere effettuate attraverso uno dei seguenti canali alternativi e possono essere rese anche in forma anonima:
– in forma scritta tramite posta, inviando una lettera alla c.a. del Presidente dell’OdV, Avv. Michele Delrio , al seguente indirizzo: v.le B. Ramazzini 39/e, 41124, Reggio Emilia, c/o Compliance For Business, secondo le modalità meglio descritte nella Procedura Whistleblowing a cui si rinvia;
– in forma orale tramite linea telefonica appositamente prevista e non registrata all’utenza n. 3408025451, chiedendo del Presidente dell’OdV, Avv. Michele Delrio, secondo le modalità meglio descritte nella Procedura Whistleblowing a cui si rinvia, con successiva sottoscrizione di apposito verbale;
– mediante incontro diretto con il Gestore a richiesta del segnalante, tramite le modalità sopra indicate; sarà, quindi, cura dell’OdV fissare l’incontro entro un termine ragionevole. Della segnalazione presentata in forma orale, tramite incontro diretto, è redatto apposito verbale da parte dell’OdV e, sottoscritto dal segnalante. Del verbale sottoscritto viene fornita una copia anche al segnalante.
Chiunque, tenuto al rispetto del Modello Organizzativo e Gestionale e del Codice Etico adottato, ostacola o tenta di ostacolare la segnalazione, ovvero viola l’obbligo di riservatezza, è sanzionato ai sensi del Sistema Disciplinare allegato al Modello Organizzativo e Gestionale adottato.
I segnalanti non possono subire alcuna ritorsione in ragione della segnalazione e gli atti assunti, aventi natura ritorsiva, sono nulli.
In lavoratori licenziati a causa della segnalazione hanno diritto a essere reintegrati nel posto di lavoro, ai sensi dell’articolo 18 della legge 20 maggio 1970, n. 300 o dell’articolo 2 del decreto legislativo 4 marzo 2015, n. 23, in ragione della specifica disciplina applicabile.
I segnalanti possono comunicare a ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) le ritorsioni che ritengono di aver subito, secondo i canali predisposti dalla predetta Autorità. In caso di ritorsioni commesse nel contesto lavorativo di un soggetto del settore privato l’ANAC informa l’Ispettorato nazionale del lavoro, per i provvedimenti di propria competenza.
Chiunque, tenuto al rispetto del Modello Organizzativo e Gestionale e del Codice Etico, pone in essere atti ritorsivi nei confronti dei segnalanti, soggiace alle sanzioni previste dal Sistema Disciplinare allegato al Modello Organizzativo e Gestionale adottato.
1.26. SANZIONI
In caso di violazioni del Codice Etico, Grasselli adotta, nei confronti dei responsabili delle violazioni stesse, laddove ritenuto necessario per la tutela degli interessi aziendali, provvedimenti disciplinari secondo quanto previsto dall’apposito sistema disciplinare contenuto nel Modello Organizzativo ex D. Lgs. 231/01 e predisposto nel rispetto della legge, dei CCNL applicabili e dello Statuto dei Lavoratori.
DISPOSIZIONI FINALI
1.27. CONFLITTO CON IL CODICE ETICO
Nell’ipotesi di conflitto tra una disposizione del presente Codice Etico e altre disposizioni previste nei regolamenti o nelle procedure interne, prevale quanto previsto dal presente Codice Etico.
1.28. MODIFICHE AL CODICE
Qualsiasi modifica e/o integrazione al presente Codice Etico dovrà essere apportata con le stesse modalità adottate per la sua approvazione iniziale da parte del Consiglio di Amministrazione.